2011 | Lettera di dimissioni
Nora Zoccolan
Lettera vincitrice nella categoria Lettera under 14.
Cara Giulia,
ti voglio raccontare la storia del re Mario che viveva nel regno più pulito del mondo. Questo regno si chiamava Splendopoli, proprio per la sua caratteristica di essere tutto splendente. Lì vicino c’era il regno di Puzzopoli, dove tutto era puzzolente e pieno di rifiuti, era governato dal re Luigi. I due regni sono stati rivali fin dall’antichità e, in quel tempo, lo erano ancora di più perché l’odore era più forte e puzzolente. Nel regno di Mario tutto funzionava alla grande: ogni cittadino faceva la raccolta differenziata e metteva plastica nel bidone bianco, carta in quello giallo, secco in quello verde, umido in quello marrone e vetro in quello blu.Gli altri materiali venivano portati in discarica e gli addetti aiutavano le persone a dividerli nei vari reparti. I netturbini venivano regolarmente per le case e portavano via la spazzatura. A Splendopoli tutti si spostavano per lavoro in bici ed erano tutti più felici. Nel regno di Luigi i cittadini buttavano tutti i rifiuti in un cassonetto, senza fare la raccolta differenziata e se non c’era più posto nei cassonetti li buttavano in strada. Tutti andavano al lavoro in macchina e c’era sempre traffico. Tutti i cittadini erano scontrosi e irascibili. Il re Mario iniziò a preoccuparsi quando, una mattina, sentì un tanfo terribile provenire dall’ esterno delle mura. Mandò Gino, il suo fidato cavaliere a scoprire che cos’era successo. Il cavaliere tornò dicendo che il re Luigi di Puzzopoli aveva scaricato tutti i rifiuti vicino alle mura del castello di Mario. A questo punto il re Mario molto infuriato per l’accaduto prese una decisione: voleva rieducare Puzzopoli. Andò a Puzzopoli con una pattuglia di netturbini e con l’idea di convincere i cittadini, ma sapeva che non sarebbe stato facile!
Quando arrivarono nelle vicinanze di Puzzopoli qualche netturbino svenne per la puzza, soprattutto i più giovani. Il re Luigi non si aspettava questa visita e li fece entrare visto che venivano in pace. Luigi radunò tutti i cittadini e Mario disse:” Gente di Puzzopoli, voi volete veramente vivere così?” e loro risposero: “No ma ormai siamo abituati a questo odore!” Mario: “Allora se non vi piace cambiatelo! Siete voi gli unici che potete farlo!”
La gente: “Ma è faticoso!”
Mario: “Volete salvare la terra?”
La gente: “Da cosa?”
Mario: “Dall’inquinamento! Lo sapete che i netturbini possono aiutarvi! E se loro aiutano voi, voi aiutate la terra! Tutto verrà di conseguenza!”
La gente: “Ok ci hai convinti! Cosa dobbiamo fare?”
Mario: “Intanto i miei amici netturbini toglieranno la spazzatura dal regno. Poi metteranno dei cassonetti di vari colori e ci sarà scritto su ognuno il tipo di materiale.”
La gente:” Evviva! Luigi netturbino!”.
Così il re Luigi diventò un netturbino, Mario pulì il regno che divento parte di Splendopoli.
E tu Giulia lo sai che fa bene a tutti riciclare? Lo sai che fa bene alla natura e alla terra? Se la gente di Puzzopoli ha imparato a riciclare perché qualcun’ altro non vuole imparare a farlo? Io riciclo e tu?
