2015 | Lettera di pancia
Mario Rovelli
Lettera finalista nella categoria Lettera dal cassetto.
Torino, 14 luglio 1746
Ho sposato una vedova che aveva una figlia. Mio Padre s’innamorò della mia figliastra e la sposò. Così mio Padre divenne mio figliastro e la mia figliastra divenne mia madre, perché era la moglie di mio Padre. Mia moglie ebbe un figlio, che era il cognato di mio Padre e mio zio; perché era il fratello della mia matrigna.
La moglie di mio Padre ebbe pure un figlio; questi era mio fratello e mio Nipote essendo il figlio di mia figlia. Mia moglie era così mia Nonna, essendo la madre della mia matrigna, ed io ero lo sposo ed il Nipote di mia moglie; e siccome lo sposo della Nonna è anche Nonno, così io ero Nonno di me stesso, essendo il nipote di mia moglie.
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