2009 | Lettera a uno straniero
Hélène Musca
Lettera vincitrice nella categoria Lettera under 14.
Cara mamma,
in questi giorni mi sembri un po’ strana, hai degli strani modi di fare e pensi solo a te stessa. Io, Mati e Pierluigi ti ricordiamo che hai tre figli e non zero! Potrai dire che c’è papy ma non si occupa assai di noi, perché ogni volta si sdraia sul divano prende il giornale, accende la radio e anche la tv.
Alcune volte mi sembri proprio una straniera, ogni volta torni a casa non prendi le chiavi (anche se ce le hai) e continui a bussare finché qualcuno non ti apra. Quando entri neanche saluti e inizi ad urlare e a sgridare tutti, perfino Pierluigi; che prima d’ora non sgridavi mai. Quando gridi diventi tutta rossa e urli così forte che riesci a far tremare i vetri delle finestre. Tutti ti chiediamo cosa ti stia succedendo. Ogni giorno arrivi dal lavoro vestita in modo diverso, una volta così, una volta coi brillantini e un’altra con vestiti assai cari. Papà, io e Mati non sappiamo proprio cosa fare. In più sei magra come uno stecchino. Una cosa che trovo veramente strana è che pensavo che non ti piacessero gli animali e invece mi hai comprato due cani, tre tartarughe d’acqua, cinque pesci e quattro gatti.
Secondo me sei gelosa del messaggio cha ha ricevuto papy!
Pensavi che avesse un’amante e allora cercavi di farti notare di più facendolo ingelosire!
Ma secondo me, papy ti trovare meglio prima e non devi desiderava di essere un’altra persona; tu sei quello che sei e ne devi essere molto fiera.
Ciao da Hélène, spero che questa lettera ti faccia capire veramente chi sei e quello che proviamo per te e che la tua vita resti come è.
Hélène
