2014 | Lettera a un sogno
Evelyne Boffardi e Dino Boffardi
Lettera vincitrice nella categoria Lettera Doppia.
Milano, 15 maggio 2014
Ciao pa’, adesso oltre a parlarti e sentirti, ti scrivo.So che tu non mi risponderai, so che non puoi. Ti scrivo perché so che, anche se tu sei lontano, mi starai sempre affianco come fai già, ma distante o vicino tu sia, ti dirò che sei sempre il migliore. Di te mi ricorderò e ricordo sempre le frasi, e in contemporanea quelle che ti rispondevo io. Mi ricordo gli anni diffcili in cui mi hai dovuta crescere, insieme alla mamma, deve essere stata dura. Ma adesso sono cresciuta e capisco molte più cose. Mi ricordo ancora quando avevo 8 anni, ti dissi una frase di un cartone animato: ”Il buio vincerai”, so che anche tu la ricordi. A volte penso a te e mi chiedo come fai? E altre volte penso che sarebbe meglio non vedere ciò che accade nel mondo. Sai fare più cose di me e di molte altre persone. Non c’è mai stato niente di facile nella tua vita, forse è per questo che sei così forte. “La vita è la somma delle scelte che ognuno di noi fa”, la scelta di non vedere non l’hai fatta tu, ma hai fatto tutte le altre che ti hanno portato ad essere come oggi sei, e mi raccomando: resta sempre come sei. La mamma sta bene, lei invece mi ha insegnato ad avere sempre il sorriso sulle labbra e me ne da sempre una dimostrazione di fronte a tutti i problemi.
Ti voglio bene. Un abbraccio
EvelynePs: appena posso ti vengo a trovare.
San Remo, 20 Maggio 2014
Ciao bambina, grazie di avermi scritto.Non credi di esagerare? Sono solo un uomo come gli altri ma con qualcosa in meno. Hai ragione, quando dici che per certi aspetti è meglio non vedere, anzi per me è ormai una cosa normale; ho imparato a sopportare e sconfiggere la gente stupida; della loro ignoranza non sono debito, della loro ingenuità non mi sorprendo, del resto se una persona non ha mai provato, non può capire. Ho anch’io molti ricordi, anzi mi ricordo quasi tutto di te. Ti ricordi quando provasti a spiegarmi i colori? Sapevi che era difficile, ma facevi di tutto, te ne sono grato.Non è stato difficile crescerti, sei cresciuta veloce, in un lampo, senza che me ne accorgessi. Hai dovuto capire tutto in fretta.
Ma sei cresciuta con una mentalità uguale alla mia e tu e Linda siete cresciute bene. Ti lascio con un abbraccio forte forte da papà.
