2016 | Lettera a un artista
Elena Rossi
Lettera finalista nella categoria Lettera G.
Caro partner, innanzitutto ti volevo dare il benvenuto e mi volevo complimentare con te per l’ardua scelta. Devo ammettere che sei un tipo tosto, non è mica facile sai decidere di approcciarsi ad una come me, ma il test logico-mentale l’hai ampiamente superato quindi ora possiamo procedere alla fase successiva.
Pazienza ne hai? Bene, anzi, meno male perchè dovrai disporre di tempo e dedizione per cercare di soddisfarmi.Il primo grosso scoglio da superare è non fidarsi mai di quello che senti con le orecchie, studiami con gli occhi e ascoltami con il cuore e non avrò più segreti per te.
Non avere fretta, c’è un universo intero da scoprire prima di riconoscere nel mio cielo stellato, quel punto luminoso tanto ambito e difficilmente raggiunto. Non smettere mai di cercarmi, le tue attenzioni per me sono vitali.Scrivimi, chiamami, sfiorami, guardami e continua a tenere l’obiettivo puntato dritto su di me, non smetterò di essere tua.
Dobbiamo avere tempo per capire come far lavorare i due corpi bene insieme. È questione di struttura fisica, di dimensioni, di affiatamento, di passione.Ci vorrà impegno e molta fiducia l’una nei confronti dell’altro.Ammetto di non essere molto dolce e romantica visto che sembra io stia scrivendoti un manuale. Ma la cosa buffa sai qual è? Il manuale da sola non lo posso scrivere perchè tanto dipende da te, mio caro partner, ed è per questo che non vedo l’ora di scoprire come tu abbia intenzione di scriverlo. Con le lettere dell’alfabeto, le parole che si possono comporre, sono infinite. Sono pronta a scrivere lunghi testi assieme a te. Non scordiamoci la “G”.
Tua,
Elena HMQ
