2017 | Lettera a un cervello in fuga
Carola Alborali Guerra
Lettera vincitrice nella categoria Lettera under 14.
Padenghe, 20/06/2017
Cara Adolescenza,
ti scrivo perché sei complicata.
Non ti sto accusando di essere un mostro o comunque essere cattiva verso di me o verso altre persone, dico solamente che hai un bel po’ di sbalzi umorali. Non mi sembra proprio il caso di continuare così, prova a pensarla in questo modo, se tu sei arrabbiata con il mondo tutti i ragazzi dai 13 ai 17 anni saranno arrabbiati con il mondo e saranno anche molto scontrosi. Se invece tu ti svegli di buon umore (e fidati, lo fai poche volte), tutti quei ragazzi si sentiranno appagati, di buon umore e, forse, anche felici.
Potresti per piacere diminuire l’ansia di prima mattina, se ti è possibile ovviamente? Con questo mi faresti un enorme favore, ma già che ci siamo, anche l’ansia di giorno, di pomeriggio, di sera ed infine di notte, se riesci ad eliminarle tutte sarebbe FA-VO-LO-SO! Un piacere per tutti gli studenti!
Però non ti preoccupare, adesso ti tiro su il morale io, coi tuoi pregi. Ne hai tanti non ti rattristare. Tu sei libera ed indipendente. Ti faccio un esempio: quando i bambini hanno 6 anni non ti hanno ancora conosciuta e quindi tu non puoi ancora donare loro la libertà e l’indipendenza, e di sicuro loro non potranno mai andare al parco da soli. Invece se prendiamo un ragazzo di 15 anni, che ha già fatto la tua conoscenza potrà (quasi sicuramente) andare in pizzeria da solo, perché tu, da brava bambina, gli hai donato l’indipendenza e la libertà.
Una bellissima caratteristica che hai è l’ENTUSIASMO! Gli adolescenti grazie a te ne sono pieni! Può succedere anche una piccolissima cosa fuori del comune che noi impazziamo dall’entusiasmo. Anche solo la parola ENTUSIASMO ti fa appunto entusiasmare.
Invece per la gioia, è un po’ più difficile.
Forse tu ci doni la gioia in piccole dosi, poche volte, per farcela apprezzare di più… potrebbe essere? Ma a queste domande sceglierai tu se rispondere.
La cosa più importante per adesso, è la tua presenza, perché tu, sì proprio tu, ADOLESCENZA, tu ci accompagni tutti i giorni e, oserei dire, ci sostieni tutti i giorni.
Spero che i miei consigli ti siano d’aiuto.
Con entusiasmo,
tua Carola.
