Parola d’ordine: condivisione! Sì, perché ogni influencer che si rispetti fa della sua vita e di ciò che la caratterizza un qualcosa da raccontare, evidenziare, celebrare ed esaltare. E perchè condividere (in particolare storie ed emozioni) è quello che cerchiamo di fare anno dopo anno con il Festival delle lettere. Siamo abituati ad associare l’ormai noto termine “influencer”, ad oggi anche effettiva nuova professione, ad #hashtag, fotografie, didascalie, prodotti, brand, a vere e proprie persone e personaggi che diventano un esempio da seguire, una grande aspirazione o tutto il contrario. Attraverso un lavoro che si divide tra un susseguirsi di storie e post, la maggior parte degli influencer riesce a trasmettere molto: si racconta nel privato, si fa scoprire nel profondo… abbatte le barriere ed entra nella nostra quotidianità a tutti gli effetti, ma non è sempre tutto solo digitale. Con questo tema davvero attuale, il Festival offre la possibilità di accorciare ulteriormente le distanze con l’aiuto di carta e penna e di rivolgersi al nuovo destinatario proposto per trasmettere le proprie emozioni non solo attraverso l’uso dei classici like. Inutile dire che, come sempre, il concorso è aperto a uomini e donne di tutte le età, lasciando ampio spazio all’interpretazione… perché in fondo (con e senza un profilo social ufficiale) dal momento in cui sosteniamo le nostre opinioni, i nostri credo e i nostri punti di vista… siamo tutti un po’ influencer! #letteraauninfluencer
Lettera a un influencer
Gaia Bolognini
Lettera under 14
Leonardo Marchesi
Assia El Mselek
Lettera dal cassetto
Elena Piccagli
Lettera a tema libero
Annarosa Ceriani
Lettera a Barbablù
Kicking the distance - Lettera per dare un calcio alla distanza
Premio alla libertà
Bruno Bianco
Premio speciale Writing the distance
Annarosa Ceriani
Dear Music
LE MIGLIORI LETTERE - XVII EDIZIONE