La scelta di scrivere la parola dio minuscola lascia intendere che il destinatario delle lettere della seconda edizione del Festival può essere un dio religioso ma anche umano o materiale. L’intento è quello di spezzare una lancia – anzi una penna – in favore del dialogo, abbattendo i muri che le persone costruiscono tra loro.
Lettera al mio dio
Marina Del Gaudio
Lettera under 14
Giulia Verdi
Lettera dal cassetto
Luisa Borellini
Lettera a tema libero
Valeria Marchisella
Lettera felice
Giuseppe Cafora